E' quasi un mese che uso il Kindle.
L'ho acquistato sulla base delle “prove su strada” dei principali lettori di ebooks fatta da Wired.
Devo dire che il “mezzo” si è rivelato al meglio delle aspettative.
Pregi.
Leggibilità senza problemi in tute le condizioni e senza stancare la vista; dimensioni del display identiche quelle di un qualunque libro in paperback;sorprendente velocità di accensione e di acquisizione della linea telefonica 3G e altrettanto sorprendente velocità di caricamento in download dei libri; possibilità di acquisire documenti propri in formato Word o PDF o immagini o MP3 (previo invio nella casella di posta propria messa a disposizione da Kindle per essere convertiti nel formato proprietario e ritrasmessi velocemente indietro); durata della batteria di oltre una settimana usandolo un paio di ore al giorno;accesso a una libreria abbastanza vasta comprendente anche riviste e giornali.
Difetti.
Ovvio che ce ne sono, dovuti a una tecnologia in evoluzione e che comunque ha dovuto limitare l'impiego di elementi troppo costosi o giudicati non convenienti da un punto di vista esclusivamente commerciale.
Il display è solo in scala di grigi; la connessione per navigare c'è ma non c'è browser per ragioni commerciali ovvie (la ditta produttrice garantisce la navigazione gratis per scaricare libri e per ora per consultare Wilkipedia, ma è ovvio che non può pagare il costo della connessione telefonica dati veloce per il piacere dei clienti);il formato di ebook proprietario di Microsoft non lo accetta per la conversione riducendo così l'utilizzo di una parte delle possibili biblioteche a disposizione;per ora sono commercializzati in modo privilegiato il genere fiction e quindi è molto più difficile trovare titoli scientifici o di accademici; il display non è usabile in orizzontale; ancora il display non è “touch”, come saranno lettori di ultima generazione attesi l'anno venturo; ci sono delle limitazioni per l'Europa fastidiosissime ad esempio per ragioni di tempo di scaricamento coi conseguenti costi di connessione elevati le riviste o i giornali in Europa arrivano senza illustrazioni e questo lo si può capire; oppure per ragioni commerciali ci sono titoli che in Europa non vengono commercializzati e questo invece fa veramente imbestialire.
Il giudizio complessivo però a mio parere è molto positivo anche in relazione al rapporto qualità prezzo.
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