lunedì 6 luglio 2009
Tutto va bene Madama la Marchesa, ma in autunno che succederà?
Il debito pubblico è arrivato oltre il 100% del PIL e va verso il 109 a fine anno secondo l'FMI.
Dal 122% del 1994 Amato, Prodi , Ciampi e D'Alema l'avevano fatto scendere sotto il 110 nel 2000,per non perdere l'appuntamento con l'Euro.
Il rapporto deficit - Pil è arrivato al 9,3% (era al 5,7 nello stesso periodo del 2008 ed era al 2,7 su base annua nel 2008).
Amato, Prodi e Ciampi l'avevano fatto rientrare al 2,7% nel 1997 per poter entrare in Europa.
Le entrate sono calate del 2,8%, mentre la spesa è aumentata del 4,6%.
Il PIL nel gennaio 2009 è crollato del 6% (Usa 2, Gran Bretagna 4,5.Francia 2,5 . Dati Economist).
L'Italia sono 20 anni che ha tassi di sviluppo sottoperformanti rispetto ai partners europei.
In aprile la produzone industriale era scesa del 22% e gli ordini del 32%.
Il Tasso di disoccupazione a giugno è del 7,9%, rispetto al 7,1 dell'anno precedente ,con previsione al 9,3 nel 2010 secondo Confindustria.
La crisi finora ha colpito in modo meno pesante l'Italia sull'occupazione rispetto alla media europea che è intorno al 9 con punte disastrose in Spagna e nei paesi baltici, ma imprenditori e sindacati hanno una terribile paura per l'autunno a causa delle caratteristiche strutturali delle imprese italiane , che vedono ridotto al minimo il numero delle grandi fabbriche e invece presentano un esercito di piccole e medie imprese.
In autunno si prevede che una marea di PMI non riaprano affatto dopo le ferie, con conseguenze devastanti sull'occupazione.
Cosa ha fatto finora il governo per fare uscire il paese dalla crisi?
Chi invece che dei debiti i soldi li aveva li ha tirati fuori a palate.
La Cina ha messo a disposizione la incredibile cifra di 600 miliardi di dollari, pari al 4% del PIL
L'America di Obama ha messo insieme uno stimulus package stratosferico di $1 trillion ,si tratta di 1.000 miliardi di dollari, siamo su Marte, 2% del PIL.
La Germania ha adottato un pacchetto pari al 1,6%;del PIL ; la Francia dello 0,7%, la Gran Bretagna dell' 1,4%, la Spagna del 2,3%, la Russia del 4,1% (fonte FMI ,banche escluse).
La manovra italiana ha le dimensioni dello zero virgola, precisamante dello 0,2% del Pil cioè praticamente chiacchiere, è talmente minuscola che non è neanche una manovrina.
La Mercegaglia ha per mesi tentato di tenere buoni rapporti col governo, visto che era presso il governo che andava a batter cassa, ma ogni volta non raccolgiendo nulla al di là dei sorrisi ed degli sproloqui era costretta a ribadire che gli industriali si aspettano soldi veri e che il tempo stringe.
I sindacati sono talmente mal ridotti che non hanno nemmeno minacciato scioperi e tantomeno scioperi generali, anche se i salari italiani sono i più bassi d'Europa.
Il Presidente del Consiglio che fa? Spara sulla poca stampa non di sua proprietà o che a lui non fa riferimento minacciando tagli pubblicitari a chi non canta le lodi della madre superiora dicendo che tutto va bene.
Il potente ministro dell'Economia, Tremonti, l'unico o quasi membro del governo del quale non si rida all'estero mira probabilmente a tenere chiuso il portafoglio un po' perchè è poco capiente, un po perchè un sacco di soldi si volatilizzano per pagare il debito e la spesa pubblica, un po perchè sta sempre più per giocare in proprio e vuole avere qualcosa in cassa per quando sarà lui a dirigere i lavori .
Almeno Tremonti sa di cosa si parla e si attacca all'unico argomento sensato da poter spendere all'estero e cioè che si il debito italiano è pesante, ma che gli altri partner che hanno investito nello stimolo all'economia l'anno prossimo si troveranno il conto da pagare come debito pubblico che si avvicinerà al nostro, e che il nostro debito va letto correttamente , cioè va tenenuto conto del fatto che il debito dei privati in Italia è paracchio più basso rispetto a quello dei nostri partners e quindi le due voci, pubblico e privato andrebbero sommate.
Fatto sta che la confindustria per settembre vede nero, i sindacati vedono nerissimo, il governo non fa quasi nulla, l'opposizione si è convinta di non esistere e quindi si occupa d'altro.
E allora.
Speriamo bene naturalmente, ma certo è che se tutti gli italiani che hanno motivo per essere scontenti si dovessero incazzare tutti insieme, quest'autunno uscire di casa potrebbe diventare pericoloso e non a causa dei clandestini.
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