Avete votato Berlusconi perché lui non avrebbe mai messo le mani nelle tasche degli Italiani, e adesso?
- aumento immediato e già in corso delle accise sulla benzina gasolio ecc per un miliardo l’anno;
- riduzione delle deduzioni fiscali, cioè aumento diretto delle tasse;
- aumento delle addizionali Irpef comunali e regionali;
- blocco dell’adeguamento delle pensioni e aumento dell’età pensionabile per le donne nel
Privato;
- Tiket sanitario su pronto soccorso e analisi;
- stangata sugli stipendi di tutti gli statali, ulteriore giro di vite su visite fiscali;
- tassa sul dossier titoli in banca;
Tutto queste tasse usciranno dal vostro portafoglio.
Per Berlusconi personalmente invece modifica del Codice Civile per non fargli pagare quello che una sentenza civile in secondo grado sta per chiedergli, questo è veramente fori dal mondo civile!
Per la casta politica, la più numerosa del mondo in proporzione alla popolazione, invece praticamente nulla, nessuna riduzione del numero, nessuna riduzione degli emolumenti.
I più abbienti saranno premiati con un ulteriore condono fiscale fatto passare come alleggerimento del contenzioso col fisco.
Cigliegina sulla torta la presa per i fondelli vera e propria per il ceto medio, la sbandierata tasa sui suv (unico contributo di solidarietà chiesto ai più abbienti) è fissata a partire dalla potenza di 225 KW, cioè, guarda caso, 5 kw in più rispetto ai suv più diffusi, in modo che la tassa interessi solo i quattro possessori di Ferrari, che non sono suv, ma sono prodotte da un industriale che sta sulle scatole al Cavaliere.Cose da Congo.
Riforme vere a costo zero ma con impatto sulla riduzione del debito e sullo sviluppo, zero, sull’abolizione delle provincie , degli ordini professionali, degli enti inutili nulla,
Sugli sprechi della sanità nulla.
Sugli sprechi scandalosi degli enti locali circa gli stipendi e pensioni del personale dirigente nulla.
I governi Berlusconi sono quelli che hanno fatto le politiche più spudoratamente classiste della storia recente , tutto il peso è a carico del ceto medio, tutti i vantaggi sono per ricchi e ultraricchi, tutto il peso fiscale è sui redditi e non sui patrimoni , crisi o non crisi.
Le banche sono padrone di tutto ma lo stato non si permette di pretendere bilanci decenti dai quali si possa giudicare se i titoli in portafoglio sono spazzatura o meno.
Avanti così la Grecia è vicina.
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